una delle potenzialità di LAMBDA é quella di poter essere ricorsiva, cioé una funzione che usa la stessa funzione
il concetto simile a Loop di VBA o in C# quando una funzione richiama se stessa per intenderci
regole
- va sempre indicato un criterio per uscire dal Loop
altrimenti vai in un loop infinito
- la funzione indicata dentro deve essere la stessa di cui si crea il nome, esattamente la stessa
esempio: tabella corerggi nomi
abbiamo una tabella blu con i nomi e i software usati ma con dei nomi di software non corretti
abbiamo una tebella verde con la lista deiu testi non corretti e quelli corretti da usare
occorre creare un loop che verifica e sostituisce le parole sbagliate nei nomi dei software usando la altra tabella verde con le correzioni
procedura
- prima cosa da indicare il punto di uscita
in questo caso mettiamo quando la parola nella tabella sbagliato é vuota, siamo a fine tabella
- riusiamo la stessa funzione Correggi dentro
va creato un nome Correggi
con la formula:
=LAMBDA(testo,sbagliato,corretto, da indicare 3 parametri
SE(sbagliato="",testo, criterio di uscita dal loop se la cella con il testo di verifica sbagliato é vuoto
Correggi(SOSTITUISCI(testo,sbagliato,corretto),SCARTO(sbagliato,1,0),SCARTO(corretto,1,0)))) riutilizzo della stessa funzione Correggi inserendo la funzione SOSTITUISCI e spostandosi di una riga sotto
in inglese:
=LAMBDA(testo,sbagliato,corretto,
IF(sbagliato="",testo,
Correggi(SUBSTITUTE(testo,sbagliato,corretto),OFFSET(sbagliato,1,0),OFFSET(corretto,1,0))))
nella colonna testo corretto
va insrita la funzione che utilizza la LAMBDA
=Correggi([@[software usati]],$E$2,$F$2)